di Michela Trevisan
Terra Nuova Edizioni
pp. 144 - € 10.00
Dalle olive in salamoia al sidro, dal kefir al «formaggio» di mandorle...e molto altro ancora come lo spumantino di sambuco, le conserve di frutta, ortaggi, latticini, cereali, ecc. Un manuale pratico rivolto a tutti coloro che amano prepararsi il cibo in casa.
La fermentazione è una tecnica antichissima, davvero vecchia come il mondo.
Eppure, nell’ultimo secolo è stata trascurata a causa della dilagante necessità di controllo sugli eventi naturali e del timore di malattie e contaminazioni. Sterilizzando gli alimenti abbiamo ottenuto prodotti «sicuri» da un punto di vista sanitario, ma meno digeribili e meno saporiti e quindi meno appaganti e nutrienti.
Questo libro vuol essere di stimolo a riappropriarci di quella fetta di contatto con la natura all’interno della quale possiamo muoverci «in sicurezza», in parte addomesticandola e in parte affidandoci a lei, utilizzandone gli sfaccettati vantaggi che ci offre.
L’autrice mette a disposizione la sua esperienza di «fermentatrice» e le sue competenze di biologa per raccontarci tutto sulla fermentazione: che cos’è, come è nata e come si ottiene, quali sono i cibi fermentati e quali i loro vantaggi.
Scopriremo così che farsi in casa questi alimenti salutari non è affatto difficile. E, contemporaneamente, scopriremo dei sapori nuovi. Addentrarsi nel mondo della fermentazione significa anche accorgersi che mangiamo già alcuni cibi fermentati, pur senza saperlo. Ecco per esempio le olive, che nel ricettario sono proposte nei modi più svariati; la senape, che sposa a meraviglia i cavoli in genere e i crauti in particolare, che impareremo a fare. Impareremo pure a preparare il kefir, le cipolle conservate con il miso, gli insalatini, l’aceto, il sidro, i capperi di tarassaco, lo zenzero sottaceto, il «formaggio» di mandorle e molto altro ancora.
L'autrice
Michela Trevisan, nata a Venezia, è vegetariana dal 1985. Nel 1988 fa la prima esperienza in un’azienda agricola bio e si laurea in biologia a Padova con una tesi sui cloroderivati nell’acqua potabile. Con la nascita dei figli Andrea e Martino inizia la professione di nutrizionista con corsi di svezzamento e consulenze. Ha lavorato come aiuto cuoca in un ristorante vegetariano e commessa in un negozio di alimenti bio, accrescendo l’esperienza di nutrizionista, madre e cuoca, e insieme le passioni per le leggi di mercato e la biochimica. Realizza menu per asili nido, tiene corsi di alimentazione per scuole di naturopatia e per la kousminiana «Cibo è salute». Dopo l’esperienza nel campo dell’alimentazione naturale si specializza in scienza dell’alimentazione. Ora scrive il suo primo libro.
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